Mediazione civile, ecco le statistiche del Ministero della Giustizia

Di Beatrice Denaro e Giulia Mammoliti

Mediazione civile, pubblicati i dati relativi al periodo 1°gennaio-30 settembre 2015. Le iscrizioni registrano +6%

Allo scadere dei due anni dall’attuazione del “Decreto del Fare” (d.lgs. 69/2013), che ha ripristinato l’obbligatorietà del procedimento di mediazione per le materie elencate nell’articolo 5*, è tempo di fare bilanci per l’istituto della conciliazione. Il Ministero della Giustizia ha pubblicato, infatti, le statistiche** sulla mediazione civile relative al periodo 1° Gennaio – 30 Settembre 2015.

Il primo trend positivo emerge dai dati sulle iscrizioni di mediazione con proiezione nazionale relativi agli ultimi 5 trimestri: nel 3° trimestre del 2015, infatti, si registra un +6%. Per quanto riguarda le materie, il maggior numero di iscrizioni riguarda quelle che rientrano nel campo della mediazione obbligatoria. Al primo posto troviamo Contratti bancari (23,6%), al secondo posto Diritti reali (13,5%), al terzo posto Locazione (11,9%) e al quarto posto Condominio (11,9%).

I dati riguardanti l’esito della mediazione con aderente comparso evidenziano che si giunge a un accordo solo per il 22%, tuttavia risulta che il tasso di successo sale al 43,2% se si escludono le mediazioni in cui gli aderenti hanno partecipato solo al primo incontro conoscitivo. Le materie in cui gli aderenti compaiono maggiormente sono Successioni ereditarie (64,7%), Divisione (59,9%) e Patti di famiglia (59,9%).

Analizzando le percentuali riguardanti l’esito della mediazione per tipologia di procedimento salta all’occhio che la mediazione volontaria raggiunge più facilmente un risultato positivo, con il 62% di accordo raggiunto quando le parti accettano di incontrarsi per un tentativo di conciliazione. Nei casi, invece, della mediazione obbligatoria l’esito positivo è soltanto del 43%.

Occorre rilevare, infine, che rispetto al 2014 la durata media delle procedure è aumentata da 83 a 99 giorni.

* La mediazione è obbligatoria in materia di: condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e sanitaria e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari.

** La versione integrale del documento è consultabile sul sito https://webstat.giustizia.it.